La Fontana del Thures è un rifugio escursionistico posto tappa GTA. Si trova nel cuore dell'antica borgata di Thures, di fronte ad una fontana seicentesca a pianta ottagonale, ed è raggiungibile tutto l'anno con mezzi propri.
La struttura del rifugio è stata ricavata da una ristrutturazione attenta alle particolari architetture del luogo ed è gestita da oltre venti anni a livello famigliare.
Alla Fontana del Thures offriamo un servizio di mezza pensione dal 27 dicembre al 15 aprile e dal 15 giugno al 15 settembre.
Il rifugio dispone di 24 posti letto in camere da 4, 5, 8 persone con bagni in comune.
La nostra cucina casalinga propone ricette tradizionali e prodotti locali, acquistati per lo più dalle aziende della Valle.
Prediligiamo forme di turismo dolce e contemplativo, alla scoperta di montagne incontaminate, paesaggi e panorami a 360°, borgate antiche e piacevoli sentieri, nel rispetto dell'ambiente montano che ci ospita.
La Fontana del Thures è inserita nella rete di Sweetmountains promossa dall'Associazione Dislivelli.
In rifugio disponiamo di contatti con associazioni e guide di montagna, materiale informativo per approfondire i propri soggiorni anche da un punto di vista storico e culturale. È inoltre possibile consultare cartine, mappe, libri e testi descrittivi della valle.
Siamo membri associati di AGRAP – Rifugi del Piemonte, di CATAPULTE – Gites du Briançonnaise.
Per informazioni su tour e itnerari che collegano la Valle di Thures con le limitrofe valli italiane e francesi si possono consultare i siti: www.rifuginrete.com e www.mahauteroutedesescartons.com.
Il rifugio offre la possibilità di ospitare attività di gruppo come teatro, yoga, riflessioni meditative.
Con alcune associazioni francesi si realizzano esperienze di turismo linguistico e culturale.
A Thures realizziamo campi e coltivazioni di montagna: la nostra specialità è l'Artemisia Genepy, da cui si ricava un ottimo liquore. Dall'estate 2014 siamo membri dell'associazione Canapa Valle Susa per il recupero di una filiera tessile e alimentare della canapa sativa. I campi sono visitabili passeggiando tra le vie della borgata.